Campo Estivo
“Queste montagne suscitano nel cuore il senso dell’infinito, con il desiderio di sollevare la mente verso ciò che è sublime“
San Giovanni Paolo II
La nostra regione vanta una infinità di ricchezze naturali, fra cui le meravigliose montagne che sembrano proteggere ed abbracciare sicure il nostro territorio. La montagna è per tutti, grandi e piccoli, un luogo di pace, di serenità, un luogo dove ritrovare e riscoprire sé stessi. Anche Dio ama le montagne, tanto che i momenti più salienti della storia della salvezza avvengono in cima a qualche altura: dalla consegna della Legge alla Crocifissione, dalla Trasfigurazione all’Ascensione. Di più: Dio è conosciuto da Abramo, Isacco e Giacobbe come “El Shaddai“, letteralmente “il Montanaro”.
Dopo le tre spensierate settimane in oratorio, cosa c’è di meglio che passare una settimana con gli amici in montagna?
Per questo la parrocchia di San Daniele offre ai bambini delle diverse età una indimenticabile occasione di gioco e di divertimento; di camminate e di risate; ma anche un piccolo ristoro per l’anima all’ombra fresca dei boschi della Carnia, precisamente nel piccolo paesino di Zovello, nella nostra Casa Alpina parrocchiale.
Come in oratorio, così anche in campeggio sarà compito degli animatori rendere indimenticabili le esperienze di queste tre settimane per le tre fasce di età dei più giovani, e dei sacerdoti sempre presenti. Da non dimenticare le preziosissime cuoche: grazie a loro i pasti sono degni del migliore ristorante!
Una giornata tipo
Il Campo Estivo si sviluppa in tre turni: la prima settimana è pensata per i bambini di 2^, 3^ e 4^ elementare; la seconda settimana per i ragazzi di 5^ elementare e 1^ media; la terza settimana per i ragazzi di 2^ e 3^ media. Ogni turno inizia la domenica pomeriggio e termina la domenica mattina successiva con la Santa Messa in paese e il pranzo con i genitori.
Ecco come si svolge una giornata durante la settimana: La sveglia per i ragazzi è verso le 8, e dopo una breve preghiera segue una buona colazione: servono energie per affrontare la giornata! Si procede poi con le pulizie della casa, dove ogni ragazzo da il suo contributo. Ecco quindi il momento della catechesi a cura di don Agostino, che si preoccupa di renderla sempre attuale e che risulta sempre di grande interesse per i ragazzi. Finalmente è arrivato il momento dei grandi giochi di gruppo,fino ad ora di pranzo, a cui segue un po’ di tempo libero e la ripresa dei giochi. Solitamente nel pomeriggio si predilige il bosco circostante la casa come terreno di gioco! (Eh si, è il momento della ormai famosissima alce rossa, shhht!). Alle 17 una immancabile merenda ci ristora dopo le faticate dei giochi, per poi riprendersi ulteriormente con una bella doccia. Aspettando la cena alle 19 e 30, e che tutti (a turno) facciano la doccia, il tempo è libero. Ma non è finita qua! La giornata giunge poi al termine con qualche altro gioco più “light”. E se il tempo lo permette, perché no, anche qualche gioco notturno. Terminate le attività il sacerdote presente guida i ragazzi ad una rapida riflessione sullo svolgimento della giornata, presiede una piccola preghiera e poi tutti a nanna!
Ovviamente non possono mancare le passeggiate in montagna: come non godere di questi splendidi giganti che ci circondano in queste settimane! Sono previste due passeggiate ogni turno: la prima impiega solitamente mezza giornata, la seconda la giornata intera, alla scoperta dei più bei panorami della Carnia!
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