Estate 2020: in attesa di novità!
Ormai l’estate è alle porte, una estate che – com’è ben noto – sarà ben diversa dalle altre, anche dal punto di vista delle attività parrocchiali. Molti nonni, genitori, ragazzi e bambini si stanno chiedendo se anche in quest’anno così particolare ci sarà la possibilità di vivere le splendide esperienze delle attività estive, e anche la nostra parrocchia non vede l’ora di ripartire.
Diverse sono state le proposte mosse nell’ambito dell’educazione dei giovani, e molte linee guida sono state formulate nell’ultimo periodo per permettere ai centri estivi ed oratori di ripartire in sicurezza. La scorsa settimana l’assessore Regionale Alessia Rosolen ha convocato i responsabili delle Pastorali Giovanili delle quattro diocesi della regione facendo emergere la necessità di uno speciale protocollo che si possa adattare a tutte quelle esperienze ecclesiali che “normalmente” vengono vissute durante l’anno e che non rientrano nello specifico dei c.d. “centri estivi”.
Queste attività hanno a che fare con momenti di catechesi estiva e di preghiera, di campi residenziali, di oratori, di esperienze scout e in genere tutto ciò che fa parte della missione ecclesiale rivolta a bambini, ragazzi e giovani.
Di conseguenza sono in arrivo delle linee guida diverse da quelle precedentemente divulgate sui “centri estivi istituzionali” (al momento unico protocollo vigente in rapporto ai minori), per le quali le si sta lavorando anche dal lato ecclesiale per una semplificazione burocratica congeniale alle nostre peculiarità di gratuità e volontariato.
Il nuovo protocollo – che tuttavia lascerà pressoché inalterate le questioni sanitarie – non vedrà la sua uscita ufficiale prima della fine di questa settimana, al fine di poter essere anche discusso e approvato dalla giunta regionale.
Armiamoci quindi di ancora un po’ di pazienza, nell’attesa di poter vivere un’estate di divertimento in sicurezza.